La visita odontoiatrica  è una valutazione dello stato di salute di tutta la bocca e serve ad individuare tutti i problemi del cavo orale e si conclude con la predisposizione di un piano di cura completamente personalizzato e la relativa diagnosi. Se è necessaria una visita di approfondimento con uno specialista in chirurgia questa verrà organizzata nel minor tempo possibile e il paziente riceverà gli esiti diagnosti e il relativo piano di terapia personalizzato per la parte implanto-protesica.

1. COMPILAZIONE ANAMNESI
2. VALUTAZIONE STRUMENTALE CON  ORTOPANTOMOGRAFIA e/o TAC*
3. PIANO DI CURA CON PREVENTIVO DETTAGLIATO E CHIARO 

Si, purché il paziente abbia terminato la crescita scheletrica (che si verifica intorno ai 19 anni), che ci sia una buona condizione di salute generale e soprattutto una sufficiente quantità di osso in cui alloggiare la vite. Anche i pazienti molto anziani possono ricorrere agli impianti.

È importante che il dentista conosca la vostra storia clinica in quanto la presenza di alcune malattie sistemiche, croniche o problemi vascolari potrebbero compromettere l’operazione, inoltre una non perfetta igiene orale e le abitudini viziate come il fumo di sigaretta possono rendere più difficile la riabilitazione implantare.

Allergie

In 40 anni di implantologia dentale non si sono mai riscontrate allergie agli impianti in titanio e la ceramica con cui sono costruiti ponti e corone ha dimostrato ottima compatibilità col corpo umano. 

Diabete

I pazienti col diabete possono sottoporti ad interventi di implantologia, purché la malattia sia tenuta sotto stretto controllo farmacologico. In caso di dubbi il dentista potrà controllare il medico curante.

Bifosfonati

Alcuni farmaci per la cura dell’osteoporosi possono comportare una controindicazione all’esecuzione di pratiche  implanto protesiche e va segnalato in fase di anamnesi al medico odontoiatra che vi ha in cura.

Nessun dolore. Il dentista somministrerà un’anestesia locale che eliminerà completamente la sensibilità nella zona interessata per il periodo necessario all’intervento. Nei giorni successivi è possibile aver un leggero risentimento, alleviabile con impacchi di ghiaccio o analgesici. Alcuni dentisti praticano la sedazione cosciente, un’anestesia che porta ad uno stato di dormiveglia in cui è possibile interagire parzialmente con l’ambiente circostante e per la quale è necessaria la presenza di un anestesista. Una volta esaurito l’effetto si avrà la sensazione di aver sognato.

Si, ci sono varie soluzioni tra le quali utilizzo di impianti short che sono impianti di ultima generazione studiati e pensati appositamente per resistere ai carichi masticatori in osso di ridotto spessore, o impianti pterigoidei, anch’essi di ultima generazione  applicabili in casi di riabilitazione di intere arcate dentali, indicati per i pazienti che hanno mancanza di tessuto osseo.

L’impianto pterigoideo viene posto direttamente nella zona pterigoidea dove l’osso ha una consistente densità che garantisce un ottimo ancoraggio e un’esemplare stabilità.

Solo alcuni odontoiatri sono in grado di operare con questa tecnica perché è più complessa e richiede degli studi specifici sull’anatomia dell’interno della bocca del paziente.

Tra i medici odontoiatri Easydent spicca la figura del chirurgo Dr. Letterio Zanghì specialista in chirurgia implantare e orale che ha anche conseguito un master II livello in impianti pterigoidei, transinusali e zigomatici presso l’Università Unicamillus di Roma nel 2022. È quindi abilitato alla tecnica di inserimento di impianti pterigoidei.

L’esperienza clinica indica che un’alta percentuale di impianti dura tutta la vita, ma dipende molto dalla salute del paziente nel tempo e dalle condizioni igieniche che manterrà negli anni. Chi si sottopone ad interventi di chirurgia implanto-protesica deve sapere che è necessario sottoporsi almeno due volte l’anno a sedute di igiene orale specialistiche che prevedono anche l’igiene e la cura specifica degli impianti e della protesi ancorata ad essi.

Cosi come i denti naturali anche i denti su supporti implantari hanno bisogno di una costante cura e igiene, le modalità sono simili e nei pazienti portatori di impianti è assolutamente consigliato abbinare all’igiene domiciliare anche sedute presso un nostri igienista specializzato per la cura e l’igiene su impianti almeno due volte l’anno. 

A casa puoi usare: 

1. Spazzolino e filo interdentale: È importante spazzolare i denti almeno due volte al giorno con uno spazzolino a setole morbide. Inoltre, è essenziale utilizzare il filo interdentale o un dispositivo per la pulizia interdentale almeno una volta al giorno per rimuovere i residui alimentari e la placca accumulata tra gli impianti.

2. Sciacquo con collutorio: L’uso di un collutorio antimicrobico può aiutare a ridurre il rischio di infezioni intorno agli impianti dentali. Tuttavia, è importante consultare il proprio igienista della EasyDent per consigli specifici sulla scelta del collutorio più adatto alle proprie esigenze.

3. Pulizia degli impianti: È importante prestare particolare attenzione alla pulizia degli impianti dentali stessi. Ciò può essere fatto utilizzando uno spazzolino interdentale o una spazzola interdentale morbida per pulire accuratamente intorno agli impianti e alla linea gengivale. Si consiglia inoltre l’uso di dispositivi per l’irrigazione orale, come l’idropulsore, per rimuovere eventuali residui di cibo e placca dagli spazi difficili da raggiungere.

4. Visite di controllo regolari: È importante programmare visite di controllo regolari presso i centri EasyDent  per un esame completo degli impianti dentali e delle gengive circostanti. Durante queste visite, il dentista può valutare lo stato di salute degli impianti, eseguire la pulizia professionale e fornire consigli specifici sull’igiene orale e sulla cura degli impianti.

5. Evitare abitudini dannose: Alcune abitudini, come il fumo di sigaretta o il consumo eccessivo di alimenti zuccherati, possono aumentare il rischio di complicanze agli impianti dentali. Evitare queste abitudini può contribuire a mantenere la salute degli impianti a lungo termine.

Di norma il dentista prescrive un breve periodo di convalescenza, ma potrete comunque riprendere le vostre attività quotidiane già il giorno successivo.

Si! Con i vostri nuovi denti potrete mangiare, mordere, parlare e sorridere come facevate prima con i denti naturali. La ricostruzione protesica è così stabile sugli impianti da darvi una sensazione di sicurezza assoluta.

Una protesi su impianti si può portare di notte senza correre rischi. Nel caso delle protesi semi-movibili è possibile rimuoverle mentre nel caso delle protesi fiisse su impianti no.

Principalmente ci si reca all’estero per risparmiare sugli interventi di implantologia. È bene ricordare che il loro successo dipende dal rispetto dei tempi clinici, dalla qualità dei materiali utilizzati, dal rispetto delle norme igienico-sanitarie e dalla competenza dei medici curanti.

Autorevoli figure professionali dell’odontoiatria italiana da anni mettono in guardia sulla scelta di affidare la propria salute dentale a dentisti esteri, in quanto essi spesso non forniscono sufficienti garanzie qualitative.

ecco alcuni degli aspetti negativi di recarsi all’estero per cure dentali:

Barriere linguistiche: In molti paesi, potresti incontrare difficoltà a comunicare con il personale medico a causa delle differenze linguistiche, il che potrebbe complicare il processo di trattamento e la comprensione delle istruzioni post-operatorie.

Standard di qualità variabili: I livelli di qualità e sicurezza nelle pratiche dentali possono variare notevolmente da un paese all’altro. In alcuni casi, potresti non essere in grado di verificare completamente la formazione, l’esperienza e le credenziali del personale medico.

Difficoltà nel reclamare: Se sorgono problemi con il trattamento o se non sei soddisfatto dei risultati, potrebbe essere difficile, costoso  e praticamente impossibile reclamare o chiedere un rimborso, soprattutto se il provider è situato all’estero.

Viaggi e logistica: Il viaggio internazionale per ricevere cure dentali può essere costoso e logisticamente complesso. Anche se ti promettono un viaggio compreso nel pacchetto di cure potresti ritrovarti a viaggiare in condizioni disperate, e ad alloggiare in posti non adeguati.

Rischio di complicazioni post-operatorie: Dopo il trattamento dentale, potresti sperimentare complicazioni o effetti collaterali. Se sei all’estero, potresti avere difficoltà a ricevere assistenza medica immediata o a seguire il follow-up con il tuo dentista di fiducia.

Mancanza di continuità nella cura: Se il trattamento richiede più visite o cure di follow-up, potrebbe essere difficile coordinare la continuità della cura tra il tuo dentista all’estero e il tuo dentista di casa.

Normative e regolamenti: Le normative e i regolamenti sulla pratica dentale possono variare da un paese all’altro, il che potrebbe influenzare la tua protezione legale e i tuoi diritti come paziente.

E’ evidente che il gioco non vale la candela!