Tutto quello che devi sapere sulla parodontite!
Rimedi e protocollo di cura
La Parodontite
La parodontite è un infezione batterica
che colpisce i tessuti di supporto del dente (parodonto)
Nasce dall’accumolo del tartaro
e dai batteri nel solco gengivale
Spesso le conseguenze
di questa malattia sono irreversibili
I batteri liberano tossine nel solco gengivale
causando l’infiammazione del parodonto
ed il riassorbimento osseo.
I tessuti che circondano i denti
vengono compromessi,
fino ad essere distrutti
portando la perdita dentale;
Il fumo, le abitudini alimentari,
i problemi del sistema immunitario
e una cattiva igiene dentale,
agevolano l’infezione.
La placca dentale
Lo Sapevi che 24 ore sono sufficienti
ai batteri che si accumolano nella saliva,
per formare la pellicola molto strutturata
che costituisce la placca dentale?
La placca gioca un ruolo
determinante nella parodontite,
senza di essa la malattia non esisterebbe.
Quando la placca si attacca
con solidità diventa impossibile eliminarla
con lo spazzolino o il filo interdentale.
Solamente gli strumenti dell’igienista
possono eliminare il tartaro dal dente.
Se la pulizia professionale
non viene effettuata,
le tossine liberate dai batteri
cominciano un’azione distruttiva
e danno inizio alla PARODONTITE.
Parodontite
e malattie sistemiche
Dati derivanti da studi clinici controllati
hanno messo in evidenza un miglioramento
dell’infiammazione sistemica dopo
terapia parodontale non chirurgica.
Questo suggerisce che la parodontite
possa aumentare il carico infiammatorio
sistemico contribuendo alla patogenesi
di malattie infiammatorie croniche
quali, ad esempio, l’aterosclerosi.
CORRELAZIONE TRA PARODONTITE E
MALATTIE SISTEMICHE: COME AVVIENE
I batteri patogeni che causano
la parodontite sono in grado di
- Penetrare all’interno dei tessuti gengivali
e da lì entrare nel circolo ematico; e/o - Produrre una intensa
risposta infiammatoria
locale con riflessi sistemici.
In questo modo, possono provocare
patologie più o meno serie
anche in organi o apparati
lontani da quello di partenza.
Numerosi studi dimostrano
che chi soffre di parodontite
ha valori di granulociti neutrofili circolanti
e parametri infiammatori sistemici elevati
(come la proteina C reattiva)
rispetto alle persone sane.
Protocollo di cura
Dopo la prima visita
e previa diagnosi,
si propone al paziente
un protocollo di trattamento
che a seconda dei casi può prevedere:
- La chirurgia parodontale
soprattutto nelle zone estetiche,
con un intervento che prevede
tecniche rigenerative,
dove la sola zona dell’intervento,
non verrà sottoposta a strumentazione.
Viceversa si esegue l’igiene professionale,
secondo necessità, in tutte
le altre aree della cavità orale. - In tutti gli altri casi,
che sono nettamente prevalenti,
si propone al paziente
di iniziare la terapia causale,
che comprende la motivazione
del paziente e la strumentazione
parodontale non chirurgica,
e che si può articolare
in un numero variabile di sedute,
a seconda delle necessità individuali:
da un minimo di due sedute
a un massimo di quattro
È bene sottolineare alcuni punti.
Indipendentemente dal protocollo adottato,
è essenziale che la strumentazione
parodontale non chirurgica
cerchi di rimuovere tutto ciò
che è estraneo al dente
(Biofilm microbico, tartaro, discromie)
e al contempo rispetti la sostanza biologica.
Ove necessario
si effettuerà un esame (test salivare)
per verificare il tipo di battere
che colonizza il cavo orale
cosi da poter valutare con lo specialista,
a seconda dei casi, qual è il tipo di prodotto
da utilizzare per annientare
la colonizzazione batterica
L’obiettivo principale è quindi
quello di rimuovere il fattore eziologico,
che provoca l’infiammazione,
nel modo più efficace e consono
L’applicazione dei protocolli
ed i progressi nel campo
delle conoscenze
di microbiologia parodontale,
associati alle migliorie tecnologiche,
possono aiutarci sia a capire
l’esatta natura delle infezioni parodontali,
sia a eseguire un trattamento nel modo più efficace e rapido possibile.
Il protocollo di trattamento prevede:
Test Microbiologico (BPA)
Test microbiologico che fornisce
un risultato qualitativo e quantitativo
relativamente ai principali agenti patogeni
associati all’insorgenza
e alla progressione della parodontite…
Approfondimenti
Test di Valutazione
del Rischio Parodontale (GPS)
Unico test genetico realizzato in linea
con la più moderna ricerca scientifica internazionale,
che cerca di sviluppare il concetto
di “Infettogenomica Parodontale”
Approfondimenti
Antibiogramma (ANT)
Fornisce al dentista indicazioni in merito
al principio attivo antimicrobico più efficace
da utilizzare per attuare una terapia parodontale di successo.
Approfondimenti
Test di valutazione
dell’attività enzimatica (MMP8)
Test per rilevare i livelli della aMMP-8
a livello salivare o del fluido crevicolare/sulculare,
è un indice precoce di danno tissutale
a livello del cavo orale che consente al clinico
un intervento tempestivo che eviti al paziente
danni parodontali e perimplantari.
Approfondimenti
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- A discrezione del medico: somministrazione di farmaco sottogengivale.
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Bibliografia
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